Imprimatur
Flavio Altedo, econometrista e ricercatore universitario, è richiamato come agente fuori quadro dal DIE, il Dipartimento di Intelligence Economica dei Servizi d’Informazione, per scoprire cosa nasconde la scelta di Lorenzo Borghi, presidente della compagnia telefonica Italcom, di riportare in Italia il domicilio fiscale della controllata Trans Ocean Cable, società proprietaria di cavi sottomarini per le telecomunicazioni. In un intreccio tra jet set e cronaca nera, un Capitalismo italiano che ha perso le figure carismatiche di un tempo e una classe politica che reclama nuovamente la ribalta del Potere, Flavio Altedo si trova al centro di un affaire internazionale la cui posta in gioco è un nuovo modello per Internet. In un susseguirsi di avvenimenti che lo portano dall’Italia alla Francia, dalla Giamaica all’Argentina fino a una sperduta isola dell’Oceano Indiano, Altedo segue le tracce della memoria personale e di un paese - l’Italia - danzando sul crepuscolo di un’epoca mentre l’alba di una nuova deve ancora sorgere.
«Nell’epoca complessa della "geopolitica del caos" - sottolinea Valenzi -, si avverte la necessità di riscoprire il baricentro degli stati nazionali dopo il trentennio delle spinte della globalizzazione. Il genere letterario della spy story è il terreno sul quale la cultura popolare può tentare di spiegare i fenomeni in corso in un momento in cui la storia, dopo che ne è stata preconizzata la fine, sembra essersi rimessa prepotentemente in moto».